sabato 1 novembre 2014

L'invenzione del Bien Vivre




La Strada Pedemontana del Grappa, che percorre la Marca trevigiana ai piedi dei colli Asolani, attraversa luoghi di incantevole bellezza paesaggistica ed artistica. Ad esempio Asolo con la sua Rocca medievale a guardia della Città, in cui sembra di avvertire ancora la presenza di Caterina Cornaro, Regina di Cipro, che qui trasferì la sua corte facendone uno dei poli di cultura del ‘500; oppure le ville palladiane che adornano il territorio, o i capolavori di Canova che si possono ammirare nella vicina Possagno. Il fascino di questi luoghi è dato, non solo dai dolci panorami naturali, ma anche dalle opere dell’uomo. Questa immersione nella bellezza ha forse acuito la sensibilità degli abitanti di questi territori e favorito la loro particolare attenzione a favorire il benessere. Così accanto alle attività agricole, che danno il famoso Prosecco di Asolo DOCG e a quelle del distretto delle calzature da montagna e da trekking, è divenuto sempre più importante nell’economia locale il comparto dell’edilizia e dell’abitare di qualità.
A seguire vi presentiamo alcune delle realtà imprenditoriali che operano in tale settore, ottenendo un grande successo in tutto il mondo.
Cominciamo con Aliseo Group, un’azienda con esperienza trentennale nel settore del comfort climatico, nata dall’unione di diverse realtà produttive, in grado di offrire una gamma completa di soluzioni capaci di assicurare il clima e la qualità dell’aria, operando a 360° nel campo del condizionamento, riscaldamento, filtrazione, con una scelta di qualità, attenta anche al risparmio energetico. La produzione dei brand che fanno capo ad Aliseo Group si rivolge a tutte le tipologie di destinazione: da quella residenziale, commerciale ed industriale, fino ad applicazioni più specifiche e con tecnologie studiate e sviluppate ad hoc, per settori quali l’ospedaliero, il farmaceutico, il chimico, l’industria alimentare ed il settore enologico o agricolo. In questi campi, oltre a soluzioni standard è in grado di studiarne su misura secondo le esigenze del singolo acquirente. Gran parte dell’attività di Aliseo Group è rivolta all’estero, in particolare negli Emirati Arabi dove hanno sede due succursali le quali hanno curato più di 500 prestigiosissime realizzazioni, come l’autodromo o il nuovo Centro Commerciale a Dubai, il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo con i suoi 828 metri, per il quale sono stati necessari 4500 condizionatori, il Burj Al Arab, il famoso hotel a 7 stelle a forma di vela, e molti altri centri e hotel di lusso costruiti negli ultimi anni. La crisi economico finanziaria che sta colpendo tutto il mondo non sembra essere di ostacolo all’espansione del Gruppo che ha investito di recente sulla costruzione di un laboratorio di ricerca e lanciato nel mercato una nuova generazione di prodotti. Da qui l'ingresso per altri importanti mercati dell’area asiatica,
come l’India, ma anche in altre aree del medio oriente e in Russia: dovunque ci sia un problema di ottimizzazione della qualità dell’aria, lì c’è Aliseo Group.
Proseguiamo con Edilgrappa Srl, una realtà aziendale da tempo radicata nel territorio Veneto e può considerarsi azienda leader nel mondo per la produzione di attrezzatura idraulica portatile per taglio, sagomatura, divaricazione e demolizione ad alta pressione. A partire dai prodotti per il settore edile, come le cesoie e piegatrici per tondino ad aderenza migliorata, ormai diffuse in tutto il mondo o le cesoie oleodinamiche per profili metallici, cavi, funi e pinze idrauliche per la demolizione del calcestruzzo e del laterizio, sia in versione portatile, azionabile manualmente, che da collegare ad escavatori di piccole dimensioni. Compattezza e leggerezza sono le qualità che caratterizzano tutte le macchine prodotte da Edilgrappa. Ai macchinari per l’edilizia si sono recentemente aggiunti altri prodotti innovativi, destinati all’industria ed al soccorso. Un altro in cui Edilgrappa eccelle è proprio quello delle attrezzature dedicate al Soccorso, in cui offre una gamma completa di macchine portatili e autonome per estricazione da veicolo in caso di incidente stradale o interventi di tipo U.S.A.R. azionate da motori elettrici, a batteria e, unici al mondo, da motori a scoppio, che consentono così agevoli interventi sia negli spazi angusti e ristretti tipici dell’ambito urbano, sia in zone disagiate o difficili da raggiungere con l’attrezzatura idraulica convenzionale.
Segue poi ARTUSO LEGNAMI. L’azienda, nata vent’anni fa come semplice falegnameria, ha saputo presto distinguersi sul mercato, trovando la sua specificità, dapprima nel settore delle carpenterie per tetti e coperture, per poi specializzarsi in strutture sempre più complesse, fino a giungere alla costruzione di case prefabbricate all’insegna della bioedilizia. Un’innovazione particolarmente interessante, vanto della Artuso Legnami, è il Pannello X-LAM, certificato CE (primo in Italia). Si tratta di un pannello costruito secondo le precise norme ETA; composto da tre o più strati di abete essiccato, unite con un giunto a pettine ed incollate con colle poliuretaniche (quindi senza nessuna emissione di formaldeide).
Le case costruite con questi pannelli hanno ottime capacità antisismiche e sono perfettamente biocompatibili, sia perché non presentano emissioni tossiche, sia perché provenienti da segherie dotate della certificazione PEFC(Caring for our forests globally) che garantisce che il legno deriva da forme di gestione boschiva che rispondono a determinati requisiti di sostenibilità. L’azienda, grazie all'ufficio tecnico interno, è in grado di progettare completamente la costruzione o di curarne semplicemente la realizzazione pratica. I pannelli vengono tagliati, sagomati, portati in loco e montati, con finiture a vista o no. Dai boschi veneti che fornivano il legname alla Serenissima Repubblica di Venezia, giunge in tutto il mondo una proposta di abitazione sicura e green.

Infine concludiamo con CP PARQUET. Simbolo dell’eccellenza veneta e del Made in Italy, CP Parquet, da oltre 30 anni, è artefice di preziosi pavimenti in legno naturale d’alta gamma. Oggi l’azienda lavora le migliori essenze europee ed esotiche per creare parquet di straordinaria bellezza nel rispetto della natura e della filosofia dell’abitare eco-sostenibile “cradle to cradle”. CP Parquet ha recentemente ampliato la gamma delle certificazioni ottenendo l’importante riconoscimento FSC (organizzazione internazionale non governativa, indipendente e senza scopo di lucro) per i pavimenti realizzati con risorse rinnovabili, provenienti da aree boschive gestite in maniera responsabile. È stata inoltre inserita da Greenpeace al quarto posto fra le aziende italiane più amiche delle foreste, al primo per numero di specie legnose ecologicamente corrette trattate. CP Parquet esegue un controllo assoluto su ogni fase dell’intero processo produttivo, realizzato interamente in Italia e completato da ricercati trattamenti fatti a mano dai maestri artigiani.
Oltre ai pavimenti in legno l’azienda, grazie al CP Parquet Lab Design, è in grado di creare progetti d’arredamento completamente personalizzati e sorprendenti complementi, come il tavolo Onda che si caratterizza per il top leggermente movimentato e, a tratti, incavato. Grazie ad una esclusiva lavorazione vengono infatti riprodotte le piccole ondulazioni che naturalmente si formano con il passare degli anni intorno ai nodi del legno, generando un effetto di invecchiamento, alla vista e al tatto, incredibilmente reale. CP Parquet crea su misura soluzioni d’arredo uniche ed esclusive: tavoli, sgabelli, contenitori, credenze, top, boiserie.

Gianluigi Pagano
Rivista AVRUM




mercoledì 29 ottobre 2014

MALTA: UN’ISOLA TUTTA DA SCOPRIRE, TRA STORIA E MARE

Milano, 29 ottobre 2014 – Nel corso dell’incontro che ha avuto luogo ieri a Mendrisio (Canton Ticino, Svizzera), nell’ambito di  Aquositas”, circuito tematico dei territori d’acqua, è stato anche dedicata attenzione (grazie alla collaborazione dei responsabili del sito “www.visitmalta.com”) all’isola di Mantla, alla sua stora e alle sue tradizioni.

La Repubblica di Malta comprende tre isole principali: Malta, Gozo e Comino, che possono contare 300 giorni di sole all’anno, rendendola così una destinazione turistica ideale per tutto l’anno. Le più grandi spiagge sabbiose maltesi si trovano nella parte nord dell'isola; tra le più famose sono queklle di Ghadira Bay, Għajn Tuffieħa e Golden Bay, mentre quelle di scogli si possono trovare nei pressi di Sliema, Saint Julian e a Gozo.

Il mare riveste un ruolo fondamentale per il turismo e anche per l’enogastronomia, vista la qualità del pesce che offre, specialmente nel villaggio dei pescatori di Marsaxlokk, dove spiccano il tonno e il “lampuki” (caponi).

Il turismo maltese però non è solo di mare, ma anche orientato all’apprendimento della lingua inglese (molto famosi i corsi d’inglese a Malta) e il turismo congressuale, favorito dalla presenza di numerosi hotel a 4 e 5 stelle, dotati di auditorium e sale riunioni.

Malta è poi il regno degli sport outdoor, quali kayak, bicicletta, trekking e soprattutto l’arrampicata per la sua conformazione rocciosa, senza dimenticare il diving e la vela.
A Malta ogni anno si tengono diversi eventi sportivi di richiamo internazionale, primo fra tutti è la Rolex Middle Sea Race, regata che quest’anno ha visto la partecipazione record di 123 imbarcazioni da tutto il mondo. Ma anche il Mdina Grand Prix, dedicato alle auto d’epoca, la Vodafone Malta Marathon e la Malta Marathon Challenge.

Tornando all’enogastronomia maltese, è doveroso citare anche l’importanza della carne, specialmente il coniglio, che è piatto nazionale e in ambito di vini, i rossi Gellewza e Ghirghentina,oltre agli internazionali Chardonnay e Sirah.

Gli ingredienti alla base della cucina maltese, sono quelli tipici del bacino mediterraneo quali ad esempio pomodori, capperi, olio di oliva e le preparazioni hanno subito influenze da ciascuna delle popolazioni che hanno transitato nell’arcipelago lungo l’arco dei secoli. Recentemente si è anche sviluppata una pregevole produzione enologica. Durante tutto l’anno è possibile partecipare a fiere e feste di paese in cui si celebrano le prelibatezze locali: non si possono scordare eventi come la Festa del Pane di Qormi (paesino da dove proviene la maggior parte della produzione del pane maltese) e la Festa Frawli, la festa della fragola del paesino di Mgarr.

Infine, il patrimonio storico e culturale maltese è indissolubilmente legato agli oltre 7000 anni di storia archeologica delle tre isole: i templi megalitici sono tra i più antichi al mondo e nel susseguirsi dei secoli tutte le popolazioni che hanno navigato il Mediterraneo hanno lasciato un segno sulle isole. Malta è conosciuta anche come l’isola dei cavalieri per la fondamentale importanza che ha avuto nell’evoluzione della storia dell’ordine cavalleresco, dal 1530 al 1798.

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Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto
c/o Studio Giorgio Vizioli & Associati, Milano
Giorgio Vizioli 3355226110  giorgio.vizioli@studiovizioli.it


giovedì 25 settembre 2014

CORSO ASSOCHANGE A MILANO: “LE BASI DEL CHANGE MANAGEMENT” La prossima edizione avrà luogo nel mese di novembre 2014.


Milano, 24 settembre 2014 – Si è svolto giovedì 18 settembre il corso “Le basi del Change Management” organizzato da Assochange presso la sede di Methodos, a Milano. Tenuto dai docenti Moira Masper, vicepresidente dell’associazione con delega per la Formazione e i Contenuti, e Giancarlo Traini, vicepresidente con delega per il Comitato Scientifico, il corso ha visto la partecipazione di professionisti e manager che, in organizzazioni pubbliche e private, si occupano di sviluppo organizzativo e di risorse umane, o che sono inseriti in progetti di cambiamento.

“Ancora una volta, sono molto soddisfatta della partecipazione e del coinvolgimento dei partecipanti al nostro corso, così emerge anche dai feedback dati. Assochange è orgogliosa di potere offrire questa opportunità formativa ai propri associati”, ha commentato Moira Masper.

Il programma del corso è articolato nei seguenti argomenti: definizione dei confini del concetto di Change Management e dei principali modelli di riferimento; modello didattico di Assochange, applicazioni concrete, esempi, casi, gli strumenti e te le tecniche per la gestione di un progetto e dei ruoli di Change Management.
Il prossimo appuntamento è previsto nel mese di novembre.

Fondata nel 2003 Assochange è un’associazione di Imprese, Enti, Istituzioni, Professionisti e Università, che ha come missione di essere il luogo di incontro, confronto, acquisizione e diffusione di conoscenza sul change management per aiutare le organizzazioni a raggiungere i loro obiettivi di cambiamento.


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Per informazioni:
Ufficio Stampa Assochange
c/o Studio Giorgio Vizioli & Associati corso Vercelli, 9 - 20144 Milano
Giorgio Vizioli (3355226110) giorgio.vizioli@studiovizioli.it
Chiara Dinoia (0248013658) ufficio.stampa@studiovizioli.it


mercoledì 25 giugno 2014

CONVEGNO AILOG, CON ADACI E ALTIS: LA SOSTENIBILITÀ, OBIETTIVO CHIAVE PER LA GESTIONE DELLA SUPPLY CHAIN.

Paolo Bisogni, presidente AILOG: “C’è un’aspettativa esplicita da parte comunitaria in termini
di efficienza energetica ma anche di attenzione all’eticità delle condizioni di lavoro delle persone”

Milano, 24 giugno 2014 – “La sostenibilità della supply chain è importante sotto due profili: quello ambientale e quello sociale: per quanto riguarda il primo, tutelare l’ambiente contenendo sia i consumi che le emissioni carboniose è oggi una responsabilità precisa dei logistici prescritta dalle normative comunitarie; dal secondo punto di vista, invece, il concetto di sostenibilità è fondato sul rispetto delle persone, delle loro condizioni di lavoro e di vita, e quindi sulla necessità che logistici e responsabili acquisti, controllino l’eticità di tutta la filiera produttiva delle merci che movimentano. Un terzo elemento che conferisce importanza alla sostenibilità della Supply Chain è l’aumento di valore che le imprese sostenibili acquisiscono”.

Con queste parole, Paolo Bisogni presidente AILOG, ha aperto a Milano il Convegno “Differenziare, Migliorare, Proteggere: la Sostenibilità nella Supply Chain”, organizzato presso la sede dell’Università Cattolica in collaborazione con ADACI (Associazione Italiana Acquisti e Supply Management) e ALTIS (Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore).

“C’è un’aspettativa esplicita, ha proseguito Paolo Bisogni, in termini di efficienza energetica, che può essere soddisfatta solo lavorando sui processi, sviluppando la collaborazione tra aziende per saturare i carichi e ottimizzare la gestione di trasporti e magazzini”.

“A volte il marketing viaggia più veloce della Supply Chain, ha aggiunto Renzo Zarantonello, presidente nazionale ADACI, trascurando alcuni aspetti di controllo sulla filiera produttiva: ma la sostenibilità è un investimento di lungo periodo che porterà vantaggi che vanno al di là del breve periodo; il problema è anche culturale, in quanto dobbiamo essere tutti noi a tenere in considerazione determinati valori nel momento in cui acquistiamo un prodotto finito ma anche un componente industriale”.

Al Convegno ha partecipato anche Alfonz Antoni, vice presidente ELA (associazione europea di logistica): “Gli obiettivi sono impegnativi e i tempi per raggiungerli molto stretti: entro il 2020, per evitare che la temperatura terrestre aumenti di 2°C occorre ridurre del 30% le emissioni di CO2: e in questo i trasporti incidono nella misura del 15%”.

Sono stati anche presentati i risultati di una Ricerca, presentata da Laura Maria Ferri (Università Cattolica), volta ad analizzare l’impegno delle imprese nella gestione sostenibile della Supply Chain: “L’indagine, ha commentato Paolo Bisogni, ha focalizzato l’attenzione sulle azioni concretamente realizzate e sugli strumenti adottati più che sulle politiche dichiarate; l’interesse suscitato è stato confermato dalla partecipazione al progetto di oltre 300 imprese, grazie alla disponibilità dei rispettivi manager responsabili di acquisti, logistica e Supply Chain”.

Al Convegno hanno preso parte anche Luca Marconcini, logistics manager di Brembo e Nevio Benetello, vicepresidente ADACI.

AILOG, Associazione Italiana di Logistica e di Supply Chain Management, rappresenta il punto di incontro e di riferimento per i professionisti della logistica. AILOG si propone di individuare le soluzioni finalizzate al perseguimento dell’efficienza logistica nei rapporti tra produzione, distribuzione, servizi e infrastrutture. Attenta alle tematiche di formazione, AILOG organizza congressi, convegni e seminari di approfondimento. Conta oltre 1.000 soci, appartenenti ad aziende private ed enti pubblici il cui fatturato complessivo è di circa 250 miliardi di euro.
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Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa AILOG
c/o Studio Giorgio Vizioli & Associati
Giorgio Vizioli (3355226110) giorgio.vizioli@studiovizioli.it;
Rosella Trombetta (0248013658) rosella.trombetta@studiovizioli.it

mercoledì 12 febbraio 2014

LA 9* EDIZIONE DEL BRUSA MARSO DI GRANTORTO AL VII FESTIVAL EUROPEO DEL GUSTO



I giornalisti e i comunicatori dell'Associazione Altratavola e tutti i delegati membri dell'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto, si ritroveranno in quel di Grantorto (Pd), dal 28 febbraio al 1 marzo 2014 in ocassione della settima Edizione del Festival Europeo del Gusto, che quest'anno è incentrato principalmente sul tema delle Ferrovie Dimenticate.
I Borghi Europei del Gusto da anni partecipano attivamente con campagne d'informazione al tema del Festival di quest'anno e hanno come mission il "fare rete", ovvero lavorare e comunicare in sinergia per valorizzare al meglio i territori dei Borghi stessi.
La giornata nazionale cade sempre annualmente la prima domenica di Marzo, ed è promossa dalla Confederazione Co.Mo.Do, che si prefigge di valorizzare la mobilità alternativa, attraverso il recupero delle infrastutture territoriali dismesse, come appunto in tal caso, le "vecchie" ferrovie.
Sabato 1 Marzo alle ore 20 la rete di comunicatori conoscerà l'evento tipico di Grantorto, ovvero la Festa del "Brusa Marso Batti Marso", giunta quest'anno alla nona edizione.
Parliamo di una festa tradizionale, che consiste nel passare attraverso le vie del paese battendo su bidoni vuoti, su barattoli di latta, o utilizzando strumenti particolari ed ingegnosi, per produrre un forte baccano in grado di “svegliare la Primavera” e richiamarla a ravvivare gli animi dopo il lungo torpore dei mesi invernali. Un'iniziativa tradizionale e folkloristica allo stesso tempo, che promuove al meglio il territorio del Comune di Grantorto.
La manifestazione verrà realizzata dal Comune di Grantorto, Assessorato alla Cultura, dalla Biblioteca Comunale, dalla Commissione Cultura e Commissione Spettacolo e Tradizioni Venete, in collaborazione con la Pro Loco di Grantorto, con coinvolgimento dei bambini, ragazzi ed adulti del Paese e dei Paesi e Province vicine.



Il programma della manifestazione prevede:

ORE 20.00 PARTENZA CON SFILATA DALLA PIAZZA DELLA CHIESA BATTENDO  PENTOLE COPERCHI, BIDONI, BARATTOLI,PER SVEGLIARE LA PRIMAVERA A PIEDI, CON BICICLETTE, TRATTORI E CARRI CHE PASSERANNO PER LE VARIE VIE INVITANDO LE PERSONE A SEGUIRLI PER RAGGIUNGERE GLI IMPIANTI SPORTIVI in Via S. Antonio SOTTO IL TENDONE RISCALDATO

BRUSA MARSO CON GRANDE FALO’ “PER BRUCIARE LA VECCHIA STAGIONE”

ANIMAZIONE CON BALLI E CANTI DELLA TRADIZIONE POPOLARE VENETA CON IL GRUPPO "BALLINCONTRA'" ED IL CORO I DU MUINI DI GRANTORTO E GAZZO

LABORATORI PER I RAGAZZI CON L'ASSOCIAZIONE CULTURALE "IL SESTANTE" ED IL GRUPPO DI ATTIVITA' MANUALI CON "IL FILO'"

CONCORSO  “CREA LO STRUMENTO PIU’ STREPITOSO” PORTATE BARATTOLI, BIDONI, COPERCHI, PENTOLE….ALLEGRIA E  DIVERTIMENTO !!!!

Al termine MOMENTO CONVIVIALE REALIZZATO DALLA PRO LOCO DI GRANTORTO con piatti della Tradizione Veneta